Bene, dopo il piccolo guasto al pilota elettrico, prontamente e velocemente riparato, oggi pomeriggio ho avuto a che fare con il motore. SI tratta di un Volvo Penta 4 cilindri, credo circa 100 Hp...
Subito dopo pranzo abbiamo salpato l'àncora a Zante e facevamo rotta su Cephalonia. Navigavamo a motore (tanto per cambiare non c'è vento) a circa 500 metri dalle scogliere a picco e c'era un'onda lunga di Maestrale veramente fastidiosa, ci investe al traverso e ci fa rollare molto.
Dopo circa 30 min di navigazione, il motore inizia a diminuire di giri fino a spegnersi... quindi la situazione è: senza vento, senza motore, con onda che ci spinge verso la costa distante 500 metri. Certo, non è proprio una delle migliori situazioni che si possono creare... Sinceramente, pur avendo parlato molte volte di una cosa che teoricamente può sempre accadere, beh, non mi ero mai trovato in questa condizione e non vi nascondo che ho avuto un po' di preoccupazione.
Ho subito aperto il fiocco (si rollava troppo per usare la randa in sicurezza con quel poco vento... circa 2 kn di reale) che anche se ci faceva appena muovere, almeno riuscivamo a non scadere troppo sottovento verso la costa. Ho provato a far ripartire il motore, ma invano. Non c'era fumo, girava regolarmente, non "zoppicava"... tutti i sintomi di mancanza di alimentazione. Diagnosi: non arriva il gasolio...
Scendo così sottocoperta, apro tutto il vano motore e cerco di capire se veramente c'è flusso di carburante oppure no. Non riesco a vedere nulla... sti motori moderni sono "blindati"! Così mi faccio coraggio e smonto il primo filtro, quello separatore dell'acqua. Non c'è acqua nel bicchiere, ma un bel po' di morchia nella cartuccia... ecco fatto, trovato l'inghippo... In Grecia, evidentemente, il gasolio non è molto pulito e con tutto il rollio dell'ultima ora, abbiamo sicuramente messo in circolo un po' di porcheria. Così, per sicurezza, sostituisco la cartuccia e poi anche il secondo filtro, quello a ridosso della pompa. Per fortuna l'armatore non è uno sprovveduto, ed al momento del check-in mi ha fatto vedere che aveva a bordo una buona dotazione di pezzi di ricambio, tra cui i filtri.
Nel frattempo un po' di vento è arrivato e si filavano 2 nodi con prua verso Nord. Siamo arrivati nella costa a Sud di Cephalonia ed abbiamo dato fondo all'àncora manovrando a vela col solo fiocco, poi preso a collo. Sono riuscito ad avviare il motore alle 20:30, dopo 6 ore di lavoro... il lavoro lungo non è stato cambiare i filtri, ma togliere l'aria dal circuito. La "pompa C" sembrava non funzionare manualmente e non riuscivo a capire come fare. Così, dopo l'ennesimo tentativo fallito, mi decido a chiamare l'armatore che, con la massima tranquillità, mi spiega che l'unico modo per innescare il circuito è "succhiare con la bocca dal tubo del filtro"... Incredulo, credo di non aver capito (parlavamo in inglese), gli chiedo di ripetere e lui impassibile e con un accenno di sorriso... devi succhiare!!! Mi faccio coraggio, mi bagno la bocca di gasolio e finalmente tutto riparte!!! Mamma mia che faticata.... per fortuna, anche stavolta, tutto risolto...
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